sabato 23 gennaio 2010

PILAT WINTER TRAIL ... COUNTDOWN




Sabato 23 gennaio 2010 – Prelude to a … Trail
Anche stanotte prima dell’1h30 non dormivo. Mi metto a leggere, a smanettare sul computer, ascolto la radio francese con questi vocioni “radiofonici” e la mia testa non ne vuole sapere di spegnersi. Poi alla fine cedo anch’io ai bisogni fisiologici di riposo.
Sveglia comoda alle 8 e colazione in compagnia del team Raidlight, Cyril e …. Non mi ricordo più, comunque uno dei responsabili di produzione.
Simpatici, disponibili e … pas de problem … mi accettano in stanza con loro per questa notte. Trasferimento bagagli e in un attimo sono sistemato.
Colazione: tè amaro, pane di grano nero con semi di girasole, burro, marmellata di albicocce rigorosamente biologico (questo chambres d’hote fa parte di una catena “bio-ospitale”) e un croissant …  terapeuticamente, mi sono gestito normalmente in quanto sarei comunque uscito ad allenarmi verso le h 12.Mattinata tranquilla a leggere e rilassarmi. Prima di uscire per l’allenamento consulto la mappa e mi faccio dare qualche dritta da Eric, il proprietario. Fotocopia della carta dei sentieri e qualche consiglio.
Pantaloncino corto, calzettone, zuccheri in tasca, cappello in testa e parto. Soleggiatissima giornata … splendida vista su queste cime imbiancate e tondeggianti. Rilievi antichissimi quelli del Massiccio Centrale francese.
Boschi ovunque e un’intreccio di sentieri incredibili.
Le precise indicazioni di Eric, il supporto cartografico e la perfetta segnalazione di ogni sentiero (‘sti francesi saranno un po’ narcisi e rotti in c. ma le cose le sanno fare bene eccome) mi consentono una corsa in tranquillità.

Pilat Winter Trail ... on air!



Diario del Trailrunner

La vita è come la corsa: puoi anche ascoltare i buoni consigli di tutti
ma poi devi correrla fino in fondo solo con le tue gambe!
(MARCO OLMO)



Venerdì 22 gennaio 2010
Giornata di trasferimento. Volo AIR FRANCE Venezia Marco Polo-Lione Saint Exupery … pochissima gente a bordo, ma due sventolone paura … dopo gli ultimi viaggi Ryan Air non ricordavo voli con il caffè caldo, il sandwich, l’acqua serviti  gratuitamente e con il sorriso. Gli aerei mezzi vuoti, il vano bagagli libero e spazioso. Il  silenzio rotto solo da voci gentili di hostess con chignon e trucco impeccabile. Le compagnie aeree di stato  sono un'altra cosa … a carico del contribuente ovviamente!

lunedì 18 gennaio 2010

POST MONTEFORTIANA - MEZZA MARATONA 17-01-2010

Post Montefortiana
Voli pindarici ed elucubrazioni mentali di un presidentissimo ispirato
“Correre è un po’ come volare” è il titolo del libro di Marco Olmo, ultramaratoneta e plurivincitore dell’Ultra Trail del Monte Bianco, alla cui presentazione ho partecipato assieme a Alessandro Grippo e l’amico Simone (il nostro “motivatore”) nella nebbiosa e umida serata di venerdì 15 gennaio in quel di Mantova. Il week end lungo dedicato al podismo di DNL inizia da qui. Una palestra, un po’ di pubblico e l’esile, asciutta, timida figura di Marco Olmo.
“Una volta nel deserto mi voltai per vedere se qualcuno mi seguiva - racconta Olmo - e notai che il vento aveva già cancellato le tracce del mio passaggio sulla duna. Ecco, vorrei che nella mia vita fosse così” … Lascio a voi ulteriori riflessioni su questa frase asciutta ma piena di spunti, come è asciutto e pieno di spunti il longilineo Olmo.